Ingresso: corridoio dell'Abbazia di San Colombano
Il Museo dell’Abbazia, allestito nelle sale che anticamente ospitavano il famoso scriptorium e la prestigiosa biblioteca, raccoglie reperti ritrovati durante scavi nelle zone circostanti e nella cripta della Basilica di San Colombano, mentre altri provengono dalla Cattedrale di Bobbio. Tra i reperti di epoca romana si segnalano due pezzi pregevoli: la teca d’avorio (III -IV secolo) nella cui decorazione è rappresentato Orfeo intento a suonare la lira attorniato da una moltitudine di animali e la grande idria di alabastro (III-IV secolo), donata al monastero probabilmente dal Papa Onorio I. La sezione museale più consistente è rappresentata dal lapidario: capitelli, colonnine, plutei appartenenti all’antica Basilica di San Colombano del IX secolo e magnifiche pietre del periodo longobardo-carolingio. Tra queste, il pezzo più noto è la lapide sepolcrale di Cumiano, donata all’abate di Bobbio dal re longobardo Liutprando. Ampio spazio è inoltre dedicato agli oggetti devozionali, come le eulogie (VI-IX secolo) e le ampolle palestinesi (VI secolo) con le quali i pellegrini portavano dalla Terrasanta in Occidente l’olio del Santo Sepolcro.